DOMANDE FREQUENTI

No, il concorso è libero e gratuito.

Il concorso è rivolto ad architetti, ingegneri, designers, progettisti, creativi e studenti di architettura.

Non è necessario che il progetto venga geolocalizzato in un contesto reale, è a scelta del partecipante individuare il luogo da raccontare. La valutazione del progetto verte sullo sviluppo dell’architettura d’ingresso e del suo dialogo con lo spazio interno e lo spazio esterno che precede e segue l’accesso al luogo abitato (si veda art.02 del bando di concorso).

Lo spazio di progettazione potrà riguardare sia un’architettura relativa ad un edificio residenziale a propria scelta, sia un’area che non deve essere necessariamente esistente. Focus del concorso DoorScape riguarderà lo spazio di progettazione dedicato all’ingresso (interno/esterno).

Suggeriamo di concentrarsi solo sullo spazio d’ingresso, poi se per completezza di visione si desidera estendere l’area di progettazione non vi è nessun problema, pur sapendo che il focus verrà posto principalmente sullo spazio dedicato all’ingresso.

In merito al materiale da presentare non vi sono dei vincoli; il progetto viene presentato in una scala adeguata e comunque a discrezione del partecipante. Il formato della tavola è preferibile sia in A1.

Il progetto dovrà svilupparsi su di un’area massima di 300 mq (20 x 15 ml di lato), con un’altezza massima di ml 10. Il progetto dovrà prevedere sia uno spazio interno che uno esterno, rispetto all’ingresso principale; dove lo spazio maggiore, non potrà superare i 2/3 dell’intera area.

Il team sarà formato da un capogruppo fino ad un massimo di quattro partecipanti.

Purtroppo non è possibile partecipare con più progetti intestati allo stesso studio.

La scadenza è scritta nel bando e sul sito web alla pagina del calendario. Non ci saranno estensioni.
Tutti i progetti consegnati dopo tale data non saranno presi in considerazione, come scritto in avviso ufficiale.